venerdì 17 settembre 2010

7. Partecipiamo all’unzione del "Cristo" per continuare la sua missione.

catech33 Riprendiamo, a questo punto, quanto stavamo dicendo, qualche momento fa, riguardo al significato dell’olio.
Il sacro crisma usato nella confermazione è un olio di oliva profumato con essenze balsamiche.
Come abbiamo già detto, con l’olio, nella civiltà biblica, si curavano i malati, si consacravano i sacerdoti, i re e i profeti, si ungevano la testa o i piedi dell’ospite che si voleva onorare. Come fece Maria Maddalena con Gesù (Gv 12,1-8).
Gesù è detto Messia, Cristo, Unto, consacrato con una unzione spirituale interiore. Ciò significa che è invaso dallo Spirito Santo con il quale forma un unico Dio: l’uomo Gesù è "unto", imbevuto totalmente di divinità e di Spirito Santo.

Al momento del suo battesimo, quando inaugura la sua vita pubblica, Gesù riceve in modo manifesto l’unzione dello Spirito che scende sopra di lui in forma di colomba, mentre il Padre proclama: "Questi è il Figlio mio prediletto..." Questa è l’unzione del Cristo solennemente ricordata all’inizio della sua missione.
La pentecoste e la confermazione sono l’unzione della chiesa e dei confermati, per opera dello Spirito Santo, per la loro vita pubblica di messaggeri della buona novella. Nella confermazione diventiamo pienamente "cristiani", partecipiamo cioè all’unzione del "Cristo" per continuare la sua missione. Siamo imbevuti, penetrati, invasi da Cristo e dal suo Spirito al punto di essere anche noi Dio per partecipazione: "partecipi della natura divina" (1Pt 1,4), deificati, divinizzati.
Diventiamo così coloro che devono profumare il mondo intero (Gv 12,3). Scrive san Paolo: "Siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza nel mondo intero! Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo" (2Cor 2,14-15).
L’unzione viene fatta in forma di croce. "I combattenti portano l’insegna del loro capo" dice san Tommaso d’Aquino, e sulla fronte, nel posto più visibile. Questo segno, questo marchio è indelebile come se fosse fatto con il ferro incandescente.

Nessun commento:

Il Santo Natale - Commento di padre Fernando Armellini

Diffondi la Parola - Natale del Signore - 25 dicembre 2011

I Dehoniani

Watch live streaming video from dehoniani at livestream.com